Dorotea Panzarella

Da quando nelle sale cinematografiche è uscito il film Barbie di Greta Gerwig, se ne fa un gran parlare e il colore rosa è spesso protagonista di queste discussioni.
Se da una parte c’è chi si reca al cinema interamente vestito di rosa, dall’altra c’è chi mostra una grande insofferenza verso questo colore, presente all’interno della pellicola in enorme quantità.

Del resto non sarebbe potuto essere diversamente, perché il mondo di Barbie è sempre stato interamente rosa, no?

Sebbene molti articoli si ostinino ad affermare che fin dalla sua nascita, nel 1959, il colore identificativo di Barbie sia stato il rosa, se andiamo a guardare le foto dell’epoca, scopriamo che effettivamente non è affatto così.

Conosciamo tutti l’aspetto della prima Barbie con indosso un costume a strisce bianche e nere, occhiali da sole bianchi e capelli biondi oppure neri. Niente rosa nell’abbigliamento dunque.  Forse il tocco di rosa starà nella confezione?
No, mi dispiace, neppure lì. La confezione è una scatola bianca, con logo nero e l’immagine ripetuta di Barbie che veste outfit di vari colori.

Se andiamo un po’ avanti negli anni continuiamo a osservare come nel sofisticato guardaroba di Barbie il rosa non sia assolutamente predominante. 
Troviamo molto rosso, bianco, oro, blu e persino il nero. Allo stesso modo il primo Ken non indossa nulla di rosa e neppure Skipper e i restanti personaggi lo prediligono.
Anche le confezioni di Barbie e dei vari accessori continuano a essere multicolore per tutti gli anni ’60.

Quand’è allora che il rosa inizia a farsi strada nel mondo di Barbie?
Il processo inizia negli anni ’70, quando il rosa diventa il colore principale del packaging del brand. 
Tuttavia l’abbigliamento, gli accessori, l’arredamento, la casa e persino il camper di Barbie non saranno coinvolti in questa operazione ancora per un decennio abbondante.
Avreste mai immaginato che il camper del 1978 fosse di colore giallo e arancione? Ricordavate che la “Casa dei Sogni” del 1979, così come quella del 1981 e il Cottage dell’1984 fosse bianca e gialla con il tetto rosso?
Vi invito a fare una ricerca online, troverete adorabili divanetti verdi, frigoriferi gialli e tavoli e sedie azzurrini.

Si può notare come il processo che ha colorato di rosa ogni singolo elemento della “vita” di Barbie si sia intensificato a partire dalla metà degli anni ’80. A testimonianza di ciò vediamo come l’abbigliamenti di Barbie “Day to Night” del 1985 sia interamente rosa e come la “Casa dei Sogni”, bianca-gialla e rossa fino a soli due anni prima, sia diventata rosa nel 1986.

Nel corso di questi ultimi 30 anni, il rosa Barbie è diventato così pervasivo da cancellare addirittura il ricordo dell’universo multicolore di un tempo.

Per quanti di voi questa è stata una rivelazione?
Aspetto i commenti!

Photo Credit: Mattel, Inc.
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