Dorotea Panzarella

Il 9 marzo 1959 Barbie fu presentata alla Toy Fair di New York per la prima volta.
Questa nuova bambola fu accolta in fiera con molto scetticismo poiché completamente diversa rispetto ai bambolotti bebè con cui le bambine solitamente giocavano a fare la mamma.

Era nata da un’intuizione di Ruth Handler, moglie del cofondatore di Mattel, che aveva osservato la figlia Barbara giocare con bambole di carta assegnando loro ruoli da personaggi adulti. Ruth si rese conto che non esisteva ancora una bambola che permettesse alle bambine di immaginare il proprio futuro in tutte le sue potenzialità.

Già dal 1955 in Europa era stata creata una bambola con fattezze da giovane donna, si chiamava Bild Lilli ed era ispirata alla pin-up Lilli, protagonista di un fumetto per adulti. Nonostante fosse nata come oggetto da regalare a un pubblico maschile adulto, ben presto Bild Lilli diventò popolare anche tra i bambini come giocattolo.
Durante un viaggio in Europa, nel 1956, Ruth acquistò tre Bild Lilli, erano esattamente quello che aveva in mente per la sua nuova bambola e le portò in Mattel per studiarle.

Con l’aiuto dell’ingegnere Jack Ryan, Ruth creò la prima Barbie, che fu prodotta inizialmente in Giappone.
Fu presentata in due versioni, bionda e bruna, con indosso un costume intero zebrato.
Rappresentava una ragazza dalle gambe lunghe e dalla vita incredibilmente stretta, la pelle chiara, lo sguardo sfuggente, i capelli raccolti in una coda.

Nonostante lo scetticismo iniziale ebbe presto un grande successo di vendite e così ebbe inizio la storia di uno dei giocattoli più famosi al mondo!

Sebbene Barbie sia stata spesso molto criticata per il fatto di rappresentare fisicamente un modello di magrezza irraggiungibile e per nulla sano, bisogna riconoscerle il merito di aver rappresentato negli anni la figura femminile in ruoli professionali di ogni genere (già nel 1965 con Barbie astronauta!) e di essere oggi sempre più un modello di inclusività.

Qual è il vostro pensiero riguardo a Barbie?

Foto: Mattel, Inc http://www.barbiemedia.com/images/archive.html